AH-CT02
Il filo conduttore della ristrutturazione dell' appartamento CT02 di 90mq è stata la massimizzazione degli spazi e l’importanza della luce in ogni singolo ambiente.
Sito all’ultimo piano di un palazzo d’epoca a Milano, il progetto fa spazio a nuove geometrie per rispondere alle diverse esigenze di una casa-studio con due camere da letto e due servizi, più una piccola lavanderia. La parete attrezzata bianca all’ingresso ospita la cucina dove tutto è sapientemente celato dietro lo scandito ed essenziale modulo delle ante e un rullo proiettore per piccoli meeting dove il tavolo non ne è che la proiezione del vuoto del piano di lavoro. In asse con l’ingresso abbiamo l’accesso alla zona notte articolata su di un lungo cono ottico che attraversa l’appartamento da un affaccio all’altro permettendo alla luce naturale di invadere l’intera profondità del locale. La camera padronale giova di una cabina armadio e di un bagno en-suite dove la continuità di materiali permette di poter avere un ambiente aperto senza dissonanze. La seconda camera è stata pensata con tutti gli accorgimenti per la sicurezza dei più piccoli creando piccoli angoli per le diverse attività (ninna, gioco, vestirsi, lettura, musica…) dove il colore è il vero protagonista! Il bagno degli ospiti è caratterizzato da una vasca doppia per due e un minimalismo sottolineato da un rivestimento continuo bianco che riflette la luce diffusa dal controsoffitto ottenendo così un effetto di illuminazione naturale.
Il pavimento color cemento fa da elemento unificante di tutti gli spazi con l’eccezione delle aree bagnate del bagno dove abbiamo un legno antiscivolo.
Sito all’ultimo piano di un palazzo d’epoca a Milano, il progetto fa spazio a nuove geometrie per rispondere alle diverse esigenze di una casa-studio con due camere da letto e due servizi, più una piccola lavanderia. La parete attrezzata bianca all’ingresso ospita la cucina dove tutto è sapientemente celato dietro lo scandito ed essenziale modulo delle ante e un rullo proiettore per piccoli meeting dove il tavolo non ne è che la proiezione del vuoto del piano di lavoro. In asse con l’ingresso abbiamo l’accesso alla zona notte articolata su di un lungo cono ottico che attraversa l’appartamento da un affaccio all’altro permettendo alla luce naturale di invadere l’intera profondità del locale. La camera padronale giova di una cabina armadio e di un bagno en-suite dove la continuità di materiali permette di poter avere un ambiente aperto senza dissonanze. La seconda camera è stata pensata con tutti gli accorgimenti per la sicurezza dei più piccoli creando piccoli angoli per le diverse attività (ninna, gioco, vestirsi, lettura, musica…) dove il colore è il vero protagonista! Il bagno degli ospiti è caratterizzato da una vasca doppia per due e un minimalismo sottolineato da un rivestimento continuo bianco che riflette la luce diffusa dal controsoffitto ottenendo così un effetto di illuminazione naturale.
Il pavimento color cemento fa da elemento unificante di tutti gli spazi con l’eccezione delle aree bagnate del bagno dove abbiamo un legno antiscivolo.
AH-CT01

La ristrutturazione riguarda un trilocale di 97 mq nella sua totalità, con un'attenzione particolare verso il restauro e la conservazione delle finitura d'epoca, quali porte, serramenti e parquet.
La ristrutturazione ha compreso il totale rifacimento degli impianti elettrici e idrici, con lo spostamento della cucina e il rifacimento dei bagni, creando un secondo bagno en-suite nella camera da letto principale.
Gli ambienti "giorno" sono stati collocati verso strada e uniti attraverso la demolizione parziale del setto divisorio, creando una "stanza per la famiglia" di ampia metratura nella quale trovano spazio soggiorno, sala da pranzo e cucina. Le camere sono state collocate verso il cortile interno, per maggior privacy.
Gli arredi della cucina e dei bagni sono stati disegnati e realizzati da Archub, scegliendo colori neutri, bianco, grigio e beige e materiali quali il vetro, lo specchio e legno laccato.
I pavimenti, dove rifatti, sono in resina spatolata come le superfici verticali dei bagni, nei toni dei colori della terra.
AH-CB01

In un contesto di casa d'epoca dei primi del '900, la ristrutturazione ha riguardato l' intero spazio di un piccolo loft sito al primo piano, con affaccio sul cortile interno. Nel ridisegnare gli spazi, in modo da renderli più funzionali, sono stati inseriti dei setti divisori progettati in modo tale da rispondere alle esigenze funzionali del cliente e allo stesso tempo personalizzare l' ambiente. Nell' ambito del cantiere sono stati rifatti completamente tutti gli impianti, portando a norma di legge l' appartamento e le finiture come la divisione spaziale dell' appartamento sono state curate nei minimi dettagli, con particolare attenzione alle scelte progettuali attinenti il risparmio energetico.
AH-CT03
L'arrivo di un secondo bebè spesso diventa occasione per
cominciare una nuova vita insieme in una nuova casa più spaziosa e
adatta ad ogni esigenza consolidata e che verrà.
L'appartamento romano, con un taglio di grande trilocale, si
presta perfettamente ad ospitare la famiglia con un accattivante
ingresso-libreria per i mille libri di scuola e fiabe, che fa da
cornice alla sala illuminata da una grande vetrata e separata da un
muro dalla zona cucina.
Lo profondità della libreria continuerà con dei pieni anche nel
largo disimpegno, da cui si dipartono le due camerette dei
bambini e il piccolo disimpegno della zona di mamma e papà, con la
loro camera da letto e bagno ensuite. Non mancherà lo
studio della mamma insegnante, con accesso dalla camera da letto,
dove ogni foglio resterà al suo posto.
AH-CT04
La redazione del progetto nasce da una stretta collaborazione
con il cliente e l'impresa edile responsabile della costruzione della
palazzina nella città di Manfredonia.
La pianta caratterizzata da un invito verso la grande sala
affacciata su una grande veranda, le finestre aperte sulla stessa, la
necessità di organizzare gli spazi di relazione delle zone a giorno
come aree di maggiore o minore privacy diventa lo spunto di partenza
per la costruzione di un luogo domestico dove ogni metroquadro
è sapientemente utilizzato: studio, salotto, cucina
abitabile, tre camere, due bagni e lavanderia, tutto ben
distribuito in 120mq
AH-CT05
Definizione del layout interno di un appartamento ubicato
nella città dell'Aquila, parte di una palazzina colpita da
terremoto del 2009, in fase di ricostruzione.
L'esigenza alla base del progetto è la suddivisione dell'alloggio
in due unità distinte come funzione, ma dello stesso
proprietario: uno studio medico e un bilocale.
Attraverso un ingresso comune, si accede allo studio medico del
cliente con reception accogliente e servizi a norma.
Dall'altra parte, sul fronte principale di ingresso della
palazzina, affaccia invece la "casa", suddivisa in due
fasce: una dei servizi con l'allineamento della cucina,
lavanderia e bagno, e l'altra con sala e camera più cabina
armadio
La ristrutturazione coinvolge la ridefinizione degli spazi dell'appartamento non sconvolgendo il layout esistente ma, attraverso alcuni interventi mirati, gli interni risultano essere di maggior impatto visivo e rispondono meglio alle esigenze funzionali dei proprietari.
La demolizione di un piccolo ripostiglio all'ingresso ha consentito una maggiore apertura della zona giorno sul corridoio d'ingresso, ridistribuendo i metri quadri a favore dello spazio vissuto della casa, e non solo al luogo di accesso.
L'ingresso della cucina, spostato verso il soggiorno, suddivide lo spazio pubblico e lo spazio privato della casa, non costringendo ad entrare nella zona notte per accedere alla cucina. L'ambiente giorno risulta più luminoso con l'affaccio su entrambi i lati della casa.
Nella camera da letto principale, di ampie dimensioni, è stata inserita la cabina armadio.
AH-CT07
L'appartamento, abitato da una coppia in attesa del primo figlio, necessita una rivisitazione degli spazi per inserire la camera del bambino.
La camera esistente, di ampia metratura, consente di ridimensionare gli spazi a favore della zona giorno che dovrà ospitare anche la cucina, lasciando così spazio per la cameretta là dove prima si trovava il locale adibito a cucina.
Per rendere la parte giorno maggiormente vivibile, si immagina di adibire parte del terrazzo, molto grande, a serra abitabile, per collocare la zona pranzo.
AH-CT08
L'esigenza dei proprietari era quella di inserire una terza camera da letto, ridimensionando lo spazio del soggiorno.
L'appartamento presenta un soggiorno che si sviluppa in profondità, individuando uno spazio d'ingresso privo di illuminazione diretta.
Per non rendere lo spazio giorno troppo lungo e sproporzionato, il nuovo setto necessario per definire la terza camera, trova la sua collocazione inclinandosi rispetto la griglia ortogonale dell' appartamento. A contribuire alla ridefinizione dello spazio, il nuovo muro che divide l' ingresso dal bagno di servizio, anch'esso inclinato.